Cerca nel blog

mercoledì 8 settembre 2010

Il piacere di leggere

Diverso tempo fa mi sono imbattuta in un libro di Daniel Pennac che ha modificato in un certo senso il mio modo di approcciare alla lettura: "Come un romanzo".
E' un saggio dedicato a tutti coloro che amano i libri, ma anche a quei lettori i quali in passato sono stati costretti alla lettura (dagli insegnanti o dai genitori) e che solo in età adulta hanno scoperto il vero piacere di leggere.
Pennac analizza i vari comportamenti legati all’interazione con l’oggetto "libro" e i suoi contenuti, ponendo l’accento sulle varie "deformazioni" derivanti dall’educazione scolastica e familiare.
Sin da quando si incomincia a riconoscere le lettere dell’alfabeto, infatti, la lettura spesso è imposta come un dovere e ciò comporta, nella maggior parte dei casi, un netto rifiuto del libro da parte del bambino o dell’adolescente. Pennac, invece, capovolge questo punto di vista, trasformando il triste dovere in un diritto imprescrittibile. Anzi, di diritti del lettore ne individua ben dieci, stilando in tal modo un vero e proprio decalogo. A sorpresa scopriamo, ad esempio, che si può esercitare "il diritto di non leggere", perché a dir la verità "(…) non leggiamo sempre. I nostri periodi di lettura si alternano sovente a lunghi digiuni durante i quali la sola vista di un libro risveglia in noi i miasmi dell’indigestione". E così via, passando dal diritto di saltare le pagine a quello di tacere ("le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità"), soffermandosi sul diritto di non finire un libro o addirittura di leggere qualsiasi cosa.
Dal libro traspare la lunga esperienza dell’autore come insegnante di francese nella scuola secondaria: Pennac, dunque, dispensa riflessioni sulla pedagogia, sulle ataviche disfunzioni dell’istituto scolastico e sul ruolo della famiglia. Il tutto, però, condito da una leggerezza e da una chiarezza di linguaggio che invogliano anche il lettore più pigro a "spizzicare" qua e là, prendendo un volume a caso dalla propria biblioteca, aprendolo dove capita e immergendosi nella lettura solo per qualche minuto, proprio perché si ha poco tempo a disposizione.

Autore: Pennac, Daniel
Titolo: Come un romanzo; traduzione di Yasmina Melaouah
Titolo originale: Comme un roman
Edizione: 17
Pubblicazione: Milano, Feltrinelli, 2007
Collezione: Universale economica

2 commenti:

  1. Ho letto anch'io quel libro e mi è piaciuto moltissimo. Qui a Padova ci sarà presto un incontro dal titolo "i 9 modi per far odiare la lettura" ; sono curioso di sentire cosa diranno!

    RispondiElimina
  2. Beh, piuttosto singolare il tema dell'incontro! Vorrei proprio conoscere questo 9 modi... Tienimi aggiornata! ;)

    RispondiElimina